Molto spesso la verità è più semplice di come l’immaginiamo.

La forza con cui si affrontano gli argomenti della salute, pone da decenni in conflitto le categorie d’operatori del settore e l’attuale comunicazione che abbatte i confini teorici, non ha contribuito a cambiare sostanzialmente la realtà di questa situazione.

Dov’è la verità? La verità è che la natura si pone al di sopra d’ogni studio, perché essa decide da se. Purtroppo l’essere umano per preconcetto spesso preferisce una bugia credibile ad una verità conclamata e per tradizione non controlla i dati, ma banalizza e generalizza l’informazione quando non viene fornita da una fonte ritenuta credibile. Questo modo di pensare ci fa vivere un tardo Medio Evo.

Chi ha affrontato gli argomenti scientifici dimentica spesso che la vita conosciuta ha da sempre lo stesso meccanismo; la forza di gravità, il calore, la meccanica dei liquidi, l’elettricità, che pur non conosciuta dagli scopritori dei tempi antichi, comunque non è cambiata, quindi, fin dall’antichità, gli spiriti liberi, i ricercatori, pur avendo esperienze analoghe alle nostre, hanno spiegato gli eventi positivi con il loro linguaggio, e oggi, lontani da quell’ambiente, spesso, non sono capiti. Anche oggi da volontario ricercatore probabilmente non sarò compreso da tutti, poiché il contesto in cui mi muovo è abbastanza originale, e nasce da un’esperienza parallela fornita dall’osservazione casuale d’alcuni fenomeni cosmetici, che si sono evidenziati grazie all’utilizzo appropriato di una formula d’origine naturale da me perfezionata, ottenuta dalla terra, con urtica dioica, chamomilla recutita, mentha piperita, parietaria officinalis, malva officinalis, arctium lappa, erbe semplici e conosciute, ammettendo che in natura esistano cose semplici. Da queste erbe semplici, dicevo, che sono lavorate con un procedimento cui è stato riconosciuto il Brevetto d’Invenzione Industriale ho tratto un grande insegnamento. Questo preparato squisitamente naturale mi ha permesso di superare un test d’efficacia in tricologia presso la Clinica Dermatologica dell’Università di Bologna già nel 1987 e più tardi ha reso evidente che il rassodamento epidermico di questo tipo non era noto alla medicina attuale.

Da qui l’esigenza di testare sempre più le capacità di questo preparato e di questo metodo dolce di bellezza esterna, esigenza rafforzata da una casualità che evidenziato in molti casi trattati cosmetologicamente dei miglioramenti di tipo fisico e psicologico tali da ritenere questo sistema degno di entrare a far parte della “Medicina Parallela”. In questa splendida nazione, infatti, è in questa terra che hanno preso corpo alcune ipotesi che già all’estero avevo valutato, e che si condensano in un solo termine: somato psichica. Il fatto che oggi si mantenga aperto un dialogo fra forze del benessere di diversa specie è indice di fiducia in un’umanità meno frettolosa e più attenta. In fondo quando il caso si mette a dettare gli eventi noi possiamo solo prenderne atto, la natura decide da se, ma la legge degli uomini vuole essere arbitro del caso e canalizzare le esperienze in qualcosa di facile e controllabile, anche se questo spesso complica immensamente la vita.

Il mio messaggio a tutti è questo, la pelle può trovare a qualunque età la forza di risollevarsi, e lo spirito interiore con lei. Se con pochi movimenti si ottengono risultati straordinari, perché non preparare in modo innovativo del personale che ottenga una qualifica di merito in questa specializzazione, così come avviene per altri blasonati, ma forse oggi meno meritevoli metodi di benessere? La consapevolezza del benessere estetico che ringiovanisce corpo e spirito fa sopportare meglio l’invecchiamento, e stimola il corpo alla reazione. Provare per credere. Grazie all’approfondimento di una semplice esperienza naturale si è raggiunta, oggi, la possibilità di coadiuvare la sofferenza d’alcune zone del nostro corpo, “parallelamente” all’intervento medico. Io sono per l’essere in forma preso nel modo più letterale del termine, ossia accompagnare con dei movimenti il corpo in modo da fare riassumere una postura equilibrata per mezzo di carezze e discese del corpo, sfruttando al massimo la forza di gravità nel regolare i flussi all’interno del corpo umano. Io continuerò in questa strada semplice e legale, poiché il risultato più grande è l’immensa gratitudine delle persone che hanno provato questo metodo naturale, e per me basta e avanza, ma in questa data abbiamo un nuovo alleato, contro l’intransigenza, contro l’ottusità, è il dialogo. Mi piacerebbe sentire parlare d’Igienisti Cutanei e di Riposizionatori Epidermici nel nostro futuro, nuove figure professionali che danno dignità al corpo umano e valore aggiunto all’economia delle nazioni, senza nulla togliere, semmai integrando, il ruolo fondamentale della medicina attuale, che sempre più ha la necessità di personale di supporto qualificato per compiere al meglio il proprio dovere professionale. Dove la medicina e la psico somatica non riesce a donare il beneficio al genere umano, rimane la via della Somato-psichica, che dal riequilibrio ottimale del corpo, perviene ad uno stato di benessere innegabile, dunque perché non approfondire questo percorso?

Conte MARIO CIARPELLA